Vai al contenuto

Antibiotici nella carne di pollo

Petti di pollo

Le associazioni dei consumatori danno l’allarme

Antibiotici nella carne di pollo: secondo Altroconsumo, una delle più influenti associazioni di consumatori in Italia, questo dato che potrebbe essere preoccupante stenta a penetrare nell’opinione pubblica, ormai costantemente bersagliata da allarmismi più o meno fondati. I dati del Cabinet Office (organo del Governo Britannico) gettano una luce inquietante sul prossimo futuro.

L’allarme lanciato dal governo britannico

Secondo il prospetto presentato dal Cabiet Office britannico, gli antibiotici attuali diventeranno del tutto inefficaci nei prossimi vent’anni. Il loro uso massiccio negli allevamenti infatti ha fatto sì che si sviluppassero dei superbatteri, ovvero dei batteri in grado di resistere a questi farmaci e in grado di prolificare nel tratto gastrointestinale degli animali. Attraverso le feci e le urine degli animali da allevamento, inoltre, tali batteri contaminano anche l’ambiente in cui gli animali sono allevati. Se dovesse scoppiare un’epidemia nei prossimi 20 anni, quindi, un’enorme quantità di esseri umani morirebbe senza la possibilità di essere curata perché non saranno ancora stati inventati antibiotici efficaci contro le nuove generazioni di agenti patogeni.
Nel 2013 è stata effettuata in Italia un’inchiesta che ha evidenziato come nell’84% dei campioni di carne di pollo commercializzata fossero presenti batteri in grado di sopravvivere agli antibiotici.

Precauzioni per non ingerire gli antibiotici nella carne di pollo

Consumare carne in cui siano presenti antibiotici non è di per sé un danno o un fattore di rischio per la salute del consumatore, se viene posta particolare attenzione al suo trattamento. E’ innanzitutto opportuno lavare bene le mani prima di toccare la carne e subito dopo. La cottura deve portare il cuore della carne, ovvero la sua parte centrale, ad una temperatura di almeno 70°. E’ necessario lavare accuratamente posate e utensili che sono stati a contatto con la carne cruda e non utilizzarli per tagliare o toccare due tipi differenti di carne. Non mettere mai la carne cotta nello stesso piatto in cui è stata appoggiata da cruda e separare in frigorifero la carne cruda da ogni altro alimento preverrà la ricontaminazione della carne e la contaminazione delle altre pietanze.

 

Riproduzione riservata © 2024 - DG

ultimo aggiornamento: 25 Marzo 2021 16:07

Visitare Vogogna, uno dei borghi più belli d’Italia